giovedì 26 marzo 2009

La mia casa suona il rock


Occhi puntati sul piano casa. Messo alle strette dai veti incrociati di sovrintendenze, giunte comunali e produttori di infissi, Silvio Berlusconi è intervenuto in extremis per salvare la faccia del governo dall’ennesimo pasticcio dei suoi solerti collaboratori: l’inossidabile coppia Gasparri –Capezzone, infatti, interpretando alla lettera le parole “Piano casa” , si era immediatamente attivata per prenotare decine di migliaia di pianoforti Steinway da distribuire a tutti gli italiani insieme al nuovo e preziosissimo Dollaro-Convertitore (molto utile per speculare sulla valuta statunitense e permettere ai numerosi anziani risparmiatori di comprarsi una compagnia di assicurazioni o una merchant bank a prezzi di realizzo; la bocciofila di Lodi ha già preso possesso della sua nuova sede, un grattacielo su Madison Avenue, cospargendo di sabbia tutti e 83 i piani e mettendo le sedie di paglia fuori dall’ingresso principale, trascorrendo le giornate a commentare i passanti newyorkesi).
Dato che il costo dell’operazione sarà coperto dalle risorse dei tagli alla scuola, il Premier ha escogitato un diabolico piano mediatico per ribaltare a suo favore le sorti della tragica campagna acquisti. Ad ogni maestro unico verrà dato in dotazione uno dei favolosi pianoforti a coda, molto utile per rimuovere quella fastidiosa patina di grigio accademico-bolscevico che attanaglia atavicamente gli insegnanti della scuola pubblica. Dopo un veloce corso d’aggiornamento tenuto da Jerry Calà, tutti i docenti accompagneranno l’insegnamento con spensierati ritornelli, da “Guarda come dondolo” e “Crocodile Rock” . Le signore, invece, potranno illustrare le lezioni sdraiate sul pianoforte con abito e guanti lunghi alla Gilda, accompagnate da un pianista di colore in frack fornito gratuitamente dal Centro di Identificazione ed Espulsione più vicino.
Il risultato: sondaggi che danno il governo ad un gradimento del 110%, grazie anche alle adesioni delle madri francesi e tedesche che hanno richiesto l’iscrizione dei propri figli alla scuola pubblica italiana. Sul versante prettamente edilizio, scartato l’emendamento dei lefebvriani che permette in caso di controllo della polizia giudiziaria di negare l’evidenza di ampliamento abusivo.
Accantonato anche
il lodo Madoff, che avrebbe imposto ai costruttori di rivendere lo stesso appartamento ad un minimo di 3 famiglie diverse.
Niente di tutto ciò.

Il Piano casa è incentrato su misure rigide e pragmatiche, orientate allo sviluppo economico e alla tutela del territorio.
In deroga al Piano Regolatore sarà permesso un ampliamento del 20% lungo qualsiasi direttrice spaziale fino ad un massimo di 10 cm dai muri del vicino, oppure l’acquisto di un 20% di una casa altrui a scelta. Nel caso si tratti di anziani la compravendita potrà essere conclusa pagando al pensionato un corrispettivo in bollini Esselunga e garantendogli comunque alimentazione e idratazione fino a due anni dopo il decesso.
Nel caso l’ampliamento interessi il bagno del vicino, è fatto obbligo all’acquirente di chiudere sempre la porta e tirare l’acqua.
Confermata a larga maggioranza la clausola imposta dal Carroccio che prevede che le case possedute da extracomunitari regolari possano essere ampliate solo con mattoni cotti al sole, paglia e giunchi. Deroga per le tende Gheddafi-style, che i trendsetter indicano già come il must dell’Estate delle Libertà 2009.
Dopo un lungo braccio di ferro con le associazioni ambientaliste, sarà concessa la demolizione e ricostruzione con aumento di cubatura del 30% solo se il nuovo edificio verrà realizzato in marzapane e divorato durante l’annuale sagra paesana da uno stormo di voraci bambini obesi. In alternativa la struttura dovrà rispettare i canoni estetici definiti dall’apposita commissione presieduta dall’onorevole Fefè Garganullo, palazzinaro partenopeo famoso per le sue ardite costruzioni sparse per il Belpaese ed entrate ormai di diritto nel prestigioso Catalogo Generale della Roba Brutta (edizioni Baget Bozzo); tra le opere degne di nota si ricorda il resort alpino in faggio barriquato riproduzione del Colosseo e la villa di Capri a forma di cassata siciliana.
Il modello estetico di riferimento della commissione sarà Gardaland
, l’unico progetto di pianificazione urbanistica realmente compiuto dagli anni 50 ad oggi.
Già accettate le numerose richieste di anziani brianzoli per la ristrutturazione in stile assiro-babilonese della propria villetta unifamiliare. Ai proprietari che realizzeranno una piramide egizia sulle ceneri della propria casa, sarà garantita l’alimentazione e l’idratazione anche in caso di tumulazione prematura nel soggiorno-camera mortuaria. (pare che l’ingresso si apra solo in corrispondenza con il solstizio d’estate, quando un raggio di luce colpisce la statuetta di Padre Pio collocata sulla sommità dell’edificio).
Agevolazioni e sconti sull’IVA a chi installerà rapide e canoe in vetroresina.
Risolto alla radice l'annoso problema del risparmio energetico con il progetto “Case Sfoderabili”, misto lana per l'inverno e fresco cotone per l'estate.