lunedì 26 ottobre 2009

Gli agenti atmosferici sono comunisti

“Gli agenti atmosferici sono comunisti, lo dice la parola stessa, Agenti di nazionalità Atmosferica, paese vicino alla Moldavia. Non permetteremo che questi sabotatori sovvertano il voto popolare, la volontà del popolo!” ha esordito il Premier all’incontro in Confindustria, garantendo agli industriali che il programma di governo non sarà minimamente ridimensionato dai tragici eventi che hanno colpito prima l’Abruzzo e recentemente Messina.
“Il Governo va avanti come un Eurostar in Basilicata, senza rotaie” e promette di realizzare tutte le grandi opere previste, specialmente quelle strategiche per il Sud Italia.

Il Ministro Matteoli ha garantito l’apertura del cantiere del Ponte sullo Stretto di Messina in tempi rapidissimi, previo apporto di alcune piccole variazioni al progetto: per evitare il pericolo di altre alluvioni e frane, l’intera popolazione di Messina e paesi limitrofi sarà trasferita sul primo pilone del ponte, dove vivrà in graziose villette in legno sospese su cavi d’acciaio a 80 metri d’altezza. Il giardino sarà pensile, come a Babilonia, e i nani da giardino funamboli, come a Babilonia, saranno donati da Bertolaso durante uno speciale in diretta di Porta a Porta coordinato dal Cirque Du Soleil. Anche il ritorno al nucleare non subirà nessuno stop: nel secondo pilone del Ponte sarà realizzata una centrale nucleare che alimenterà la città sul primo pilone. In caso di incidente alla centrale gli abitanti potranno comodamente salvarsi tuffandosi nelle refrigeranti acque dello Stretto. Risolto in fase preventiva il problema rifiuti radioattivi. I fusti di scorie tossiche saranno utilizzati come sgabelli al bancone dei bar più fashion di Messina, grazie anche alla capacità di auto illuminarsi di un scenografico color blu fluorescente.

Mai come adesso il Piano Casa del Governo si rivelerà un indispensabile strumento di sviluppo. Gli sfollati potranno aggiungere un 20% in più di macerie alla propria casa, oppure ricostruire ex novo il 35% della vecchia cubatura scegliendo se rimettere in piedi solo il bagno o solo la camera matrimoniale, ma con angolo cottura. In alternativa si potrà convertire le macerie con un peso equivalente di nani da giardino.

Sul fronte scolastico il Ministro Gelmini non farà sconti a nessuno e con una circolare ha ribadito l’obbligatorietà del minuto di silenzio quotidiano per i soldati morti a Kabul, da rispettare anche in caso di cataclisma naturale. Dopo la protesta delle associazioni dei genitori è stata emessa una seconda circolare esplicativa che accetta, in caso di incipiente crollo dell’edificio, di sostituirlo con un minuto di preghiera alla madonna. Anche lo sviluppo della dotazione tecnologica continuerà sulla linea della informatizzazione a tappe forzate: le lavagne elettroniche saranno appese in tutte le classi, anche se i muri sono crollati. Si potrà comodamente appoggiarla sul pavimento e in caso di mancata fornitura di energia sarà permesso scrivere sui cristalli liquidi con il gesso bianco, senza calcare troppo. I bidelli sfaticati saranno commissariati e sostituiti da ronde di bidelli di quartiere appositamente istruiti presso la caserma Duca degli Abruzzi a La Spezia e specializzati nella pulizia delle aule in condizioni estreme come inondazioni ed eruzioni vulcaniche. Ad alcuni bidelli selezionati sarà permesso maneggiare anche le scorie radioattive, purchè si lavino le mani prima e dopo, per evitare il contagio da influenza A.

Basta poi con le scene pubbliche di autocommiserazione: “sono deleterie per l’immagine dell’Italia nel mondo. Noi siamo il paese del sole e della gioia! I musi e i pianti sono da comunisti!” ha sentenziato Michela Vittoria Brambilla visitando le zone siciliane alluvionate. I paesi ricoperti di fango saranno presto riconvertiti a graziose località scavate nella roccia, tipo Sassi di Matera, che attireranno la curiosità dei turisti più ecocompatibili. Il Ministro del Turismo ha già contattato Mel Gibson per le riprese del suo nuovo spassosissimo film “Smiling Apocalypse” (in italiano “Accogli l’Apocalisse col sorriso e taci”). Grazie alla donazione della Provincia Autonoma di Bolzano, le colate di fango saranno dotate di cannoni per l’innevamento artificiale e impianti di risalita. Il Ministro Brambilla ha già annunciato il tutto esaurito per il Ponte dell’Immacolata (che, tra l’altro, pare sia il nome più quotato per il Ponte sullo Stretto, dato che sarà addobbato con un enorme stella cadente al neon e strenne natalizie tutto l’anno per ingraziarsi le sensibili gerarchie vaticane).

Non ancora appagata dai trionfali successi conseguiti dal suo ministero, Mara Carfagna ha deciso di lanciare la campagna di sensibilizzazione “Belle nel fango”, contro l’imbruttimento e la trasandatezza delle donne coinvolte da disastri naturali, totalmente fuori luogo con l’immagine dell’Italia capitale della moda. Grande successo ha riscosso la distribuzione gratuita di rossetti e mascara alle donne aquilane e gli stage di acconciatura tenuti da Manolo, il parrucchiere delle dive, sui cumuli di fango di Messina. La Protezione Civile denuncia forti ritardi nelle evacuazioni: le donne in abito da sera inciampano di continuo e i tacchi alti si rompono troppo spesso. Indignazione dal Ministro Carfagna che ribatte: “per le Pari Opportunità ci sarà l’obbligo dei tacchi a spillo anche per gli uomini”.

Per tranquillizzare il resto della popolazione momentaneamente non colpita da alcun cataclisma naturale, tutte i servizi meteo delle reti Rai e Mediaset favoriranno l’ottimismo dando previsioni di tempo bello e soleggiato su tutta la penisola.
Per altri 4 lunghissimi anni.


giovedì 15 ottobre 2009

Più Nobel che Intelligente


“ un nero che lotta per la pace è come un cinese che lotta contro il lavoro sommerso o un milanese che lotta contro l’evasione fiscale… Qualcosa non mi torna” ha confessato un Berlusconi perplesso al fido Bonaiuti, dopo l’inaspettata delusione per lo scippo del premio Nobel per la Pace. Sicuro di aver comprato i voti dei giurati erotomani, grazie ad un’abile mossa di Capezzone, che travestito da prete è riuscito a penetrare nella sede dell’Accademia Reale con un manipolo di escort in abiti monacali, non riesce a darsi pace, preoccupato dai nuovi attacchi dell’unica vera opposizione nel paese: i giornali stranieri (il direttore dell’edizione britannica di “Topolino” è il favorito alle primarie del PD, grazie alla pungente satira sul Premier italiano, ritratto come Paperon De Paperoni grasso, pelato e coi tacchi, protagonista di storie a fumetti come “Nonna Papera contro le zoccole baresi”, “Nonna Papera cucina con Clio Napolitano” e “Ciccio di Nonna Papera contro Mario Borghezio”).
Per riallacciare i fili di una liaison ormai deteriorata, il Cavaliere ha presentato a Strasburgo, per bocca dell’astuto Tajani, una proposta di riforma del prestigioso premio svedese, in direzione di un necessario svecchiamento dalla fumosa patina di bigottismo nordico che influenza le scelte dei giurati, ignorando assurdamente il peso specifico del genio italiano. Per facilitare l’impresa ai talenti del Belpaese, si propone di inserire nuove categorie, più fresche e sbarazzine, particolarmente indicate per sdrammatizzare l’attuale congiuntura economica.

Premio Nobel per la Figa

Berlusconi ha già presentato la propria candidatura autodefinendosi “promotore instancabile dell’unico vero motore della società italiana, contro ogni forma di oscurantismo di sinistra che vorrebbe negare la figa alle generazioni future. W la figa! W l’Italia!”. I bookmaker lo davano come il grande favorito, prima dell’entrata in scena di Hugh Hefner, Rocco Siffredi e Tinto Brass, con i quali pare abbia accettato un confronto in diretta televisiva con Rosy Bindi come mediatrice. La sua arma vincente potrebbe essere l’opuscolo “Una laida storia italiana” , che sarà presto distribuito a tutte le famiglie d’Europa, con il quale ripercorre quarant’anni da assoluto protagonista della figa in Italia, dagli esordi di Colpo Grosso (pare volesse candidarsi anche il quotatissimo Umberto Smaila, subito stoppato dall’entourage del Cavaliere) alle eccezionali prestazioni sessuali con la D’Addario.
Qualche mugugno dalle gerarchie vaticane, che tuttavia ironizzano “dopo tutto è l’altra metà del cielo”.

Premio Nobel per la sobrietà “Memorial Sandra Milo”

Aspra la competizione tra il premier e Flavio Briatore, che per rimarcare la propria leadership nel campo ha prontamente presentato una nuova linea di sobri accessori fashion, come l’occhio di vetro leopardato e l’arbre magique leccabile a forma di Gregoraci. Di contro Berlusconi non ha esitato a rivendicare il suo assoluto primato nella galanteria con i capi di stato stranieri e in un filmato apparso su YouTube si diverte amichevolmente in spassosi scherzi telefonici: da manuale del galateo la perfetta imitazione di Hitler in un vertice con Angela Merkel e il travestimento da Klu Klux Klan durante il summit con Obama.

Coppa Nobel dei campioni

Alla squadra di calcio con il maggior numero di Coppe dei Campioni sarà assegnato questo particolare riconoscimento alla diffusione della cultura sportiva nel mondo. Accoppiato con il Premio Nobel per la Figa, data la rilevanza pregante dei due aspetti nella società italiana, permetterà la sospensione di tutti i processi penali in corso, che saranno trasferiti d’ufficio ai presidenti delle squadre retrocesse in serie B (“i processi vanno fatti ai falliti, non ai vincenti come me!”)

Premio Nobel Economia e Fantasia

In questa disciplina assai affollata (si sono candidati tutti i concorrenti della Corrida), Berlusconi si presenta in coppia con il noto fantasista Giulio Tremonti secondo il noto schema di brainstorming “chi spara la cazzata più grossa?”. Due i pilastri fondamentali: il Lodo Pitagora, che sospende le dichiarazioni dei redditi di tutti i cittadini in possesso della sola quinta elementare e impone ai commercialisti di chiudere i bilanci facendo le divisioni in colonna, e lo Scudo Fiscale Dixan che permette il rientro dei capitali degli evasori previo lavaggio a 30°, programma delicati.
La Corte Costituzionale, su pressione della 4F dell’Istituto Tecnico Majorana di Viterbo, ha avviato il procedimento istruttorio per la valutazione di “assurdità totale” delle norme.

Premio Nobel al Pluralismo

Candidatura in tandem con Licio Gelli e Renato Mannheimer per il progetto del programma computerizzato “Gasparrisoft”, già applicato con soddisfazione da Rai e Mediaset. Il geniale software pianifica i palinsesti televisivi dei programmi di approfondimento e dei telegiornali e sceglie gli esponenti politici da invitare ad ogni trasmissione, accoppiando maggioranza ed opposizione secondo un innovativo algoritmo di compatibilità che agevola lo spettatore nella comprensione dei contenuti. Davanti alla giuria del Nobel, Berlusconi ha mostrato orgoglioso i risultati prodigiosi conseguiti dal software, applicato per l’occasione ad un esemplare adulto di italiano medio. Al termine di una settimana di visione ininterrotta della televisione italiana è stato chiesto alla cavia cosa avesse compreso della vicenda del Lodo Alfano. Riportiamo la trascrizione integrale:
“una coppia di gay, felici per la sfolgorante ripresa economica dell’Italia, hanno malmenato selvaggiamente il presidente Napolitano in un viale di Roma, il quale a sua volta ha chiesto 750 milioni di euro a Berlusconi come risarcimento per l’attentato alla caserma dei carabinieri e per la sospensione dei processi sulle sfilate milanesi. Mario Draghi e Paris Hilton sono stati fotografati sul Lago di Como mentre inauguravano una centrale nucleare e offendevano pesantemente Rosy Bindi, la quale, a Messina in provincia dell’Aquila, ha partecipato ai funerali di stato di 6 soldati morti a Kabul durante le proteste degli operai della Fiat, che, tra l’altro, non acquisterà Opel a causa di un giudizio contrario della Corte Costituzionale Internazionale dell’Aja del G8. Obama è abbronzato e Belen pure, ma ha le tette più grosse ed è contraria al Lodo Alfano”.

Albert Nobel, dalla tomba, ringrazia.